|  Sui libri 
                        leggiamo che in nome della libertà ancora oggi 
                        si vive e si muore.Ma quale libertà?
  Considerando tutte le preoccupazioni 
                        che ci invadono l'anima, sembrerebbe che – al presente 
                        – siamo in tutt’altre faccende affaccendati. 
                        Libertà o non libertà, per campare c’è 
                        da rimboccarsi le maniche e tirare avanti secondo una 
                        via già tracciata dallo «stato delle cose».  Tra doveri e legami, tra persuasioni 
                        mediatiche e dipendenze da tecnologie, tra regie occulte 
                        dell’economia e guerre di pace, tra lavori che «ci 
                        piacerebbe fare ma non garantiscono un futuro» e 
                        lavori alienanti ma «utili alla società-azienda», 
                        dov’è lo spazio per la libertà del 
                        singolo?  In questo convegno cercheremo di svelare 
                        un segreto: la libertà sta dove la creo io! (dalla prefazione) |