| [...] Queste conferenze, 
                        tenute da Steiner sul finire della sua vita, rappresentano 
                        anche per lui qualcosa di speciale. L’uomo che per 
                        anni ha sviluppato una scienza dello spirito che abbraccia 
                        tutti i campi dello scibile si rivolge ora a delle persone 
                        semplici, a degli operai dai quali non si aspetta di trovare 
                        una particolare cultura bensì una schietta umanità. In ciascuna di queste conferenze notiamo che Steiner 
                        si sente perfettamente a suo agio fra gli operai: molte 
                        volte aveva ripetuto che la sua scienza dello spirito 
                        è per tutti, senza alcuna distinzione, e che può 
                        risultare convincente per il buonsenso di cui ogni uomo 
                        è dotato. Le conferenze sono pervase dalla gioia 
                        che prova nel presumere che in quegli operai il buonsenso 
                        sia presente in una forma incontaminata. Nel corso degli anni Steiner aveva ripetutamente espresso 
                        l’idea che nella civiltà moderna ci sono 
                        due correnti: una in declino e una in ascesa, agli inizi. 
                        Si riferiva da un lato alla borghesia e dall’altro 
                        alla classe operaia. Nella società borghese aveva 
                        riscontrato una scarsa capacità o disponibilità 
                        a seguire una scienza dello spirito volta a superare il 
                        materialismo. Nello stesso tempo vedeva invece che i lavoratori 
                        ne hanno letteralmente sete, pur non avendone sempre piena 
                        coscienza. Anche allora, nella cultura intesa come un 
                        lusso da coltivare al di fuori della vita normale, l’operaio 
                        percepiva qualcosa di estraneo.  [...] Pietro Archiati (dalla prefazione) |